La Robert Bosch l’abbiamo visto spesso anche altrove, e non solo per i tritacarne e gli utensili da lavoro. Rappresenta ormai un colosso vero e proprio in tutto il mondo dell’elettronica di consumo e non solo, considerando che ormai si tratta di un gruppo di azienda e non una singola. Nata nel 1886 a Stoccarda, la società madre tedesca a la sua sede principale a Gerlingen, e dispone di ben 300 filiali in tutto il mondo. Attualmente una delle personalità di spicco è Franz Fehrenbach, che svolge la mansione di amministratore delegato della società. Secondo le ultime rilevazioni in un anno sono stati fatturati quasi 49 miliardi di euro con un utile netto di ben 2,6 miliardi di euro.
Questo rende l’idea delle dimensioni del gruppo di cui stiamo parlando. Il numero di dipendenti qualche anno fa era di 303.000, e ad oggi saranno aumentati in modo anche abbastanza consistente. La società continua a investire in termini di sviluppo permettendo al cliente di ricevere sul mercato sempre un prodotto competitivo e aggiornato, ed un esempio è quello relativo al tritacarne analizzato che porta il marchio Bosch. Tale prodotto infatti è interessante da vedere anche in termini estetici e anche a livello di prestazioni, con ottimo taglio e gestione della carne.
Ovviamente dietro tale società c’è anche un eccellente centro assistenza che permette di supportare il cliente in modo completo per qualsiasi sua esigenza in qualsiasi momento, sia prima che dopo l’acquisto. In linea generale una realtà che continua a crescere e che comunque è in grado di confezionare ottimi prodotti. Andando a comprare un prodotto Bosch si finisce sempre con l’andare sul sicuro e sul non rimanere insoddisfatti, ma comunque contenti di aver presto qualcosa che di sicuro durerà nel tempo. Se state valutando un prodotto con questo marchio, sappiate che andate sul sicuro.